Numero annuncio
2289248
Descrizione
Sono aperte le iscrizioni per il laboratorio di perfezionamento “L’ascolto” a cura di Federico Pacifici. Di ritorno nella amata Puglia, l’attore teatrale e cinematografico terrà tre giorni di seminario di perfezionamento interamente dedicato all’arte della recitazione in programma dal 7 al 9 settembre 2018 presso Icaro Space a Lecce.
Esercizi tra sconosciuti per imparare o perfezionare l’arte di ascoltarsi in scena, per recitare insieme, sullo stesso palco e nello stesso dramma.
Si userà lo strumento dell’intervista reciproca, al singolo e al personaggio, partendo dal testo (obbligatorio) breve o anche brevissimo, che ciascuno avrà portato a memoria come proposta personale sulla quale lavorare.
Si scoprirà almeno qualche rudimento degli insegnamenti di Orazio Costa Giovangigli, il fondatore dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” che vanno sotto il titolo di “mimesica” e si sviluppano intorno alla combinazione dei quattro elementi primordiali: l’Aria, l’Acqua, la Terra e il Fuoco, nelle loro molteplici combinazioni, al fine di superare i blocchi inevitabili di tutti gli attori e ritrovare il senso originario della parola nella sua evoluzione dai primordi ad oggi. I principali argomenti d’interesse saranno: Rilassamento o concentrazione?, Ascolto del partner di scena e della audience, Gesto, Spazio scenico, Tempo scenico, Memoria (personale e del personaggio), Personaggio, Improvvisazione a tema come momento creativo, i Conflitti.
Federico Pacifici è nato a Roma nel 1955. Attore di Teatro, Cinema, Televisione, Radio. Ha studiato tra gli altri con l’amatissimo maestro Orazio Costa Giovangigli. Ha lavorato tre stagioni al Piccolo Teatro di Milano e, tra gli altri, con i registi: Luca Ronconi, Sandro Sequi, Mauro Avogadro, Marco Solari, Cristina Pezzoli, Gianni Amelio, Marco Bellocchio, Daniele Vicari, Joe Wright. Ha vissuto più di tre anni a New York, lavorando anche come attore e tenendo libere conferenze in alcune università. Lì ha cominciato a scrivere il suo primo romanzo, tenero e catastrofico. Ha scritto per il Cinema, il Teatro, la Radio e la TV vari progetti, soggetti e sceneggiature, tra cui Gangsters, scritto con Claudio Lizza che è diventato un film. Ha diretto vari cortometraggi sperimentali, mirati allo studio del montaggio, scrittura e recitazione per il grande schermo. Ha pubblicato una collana di 4 DVD “Passione/Teatro”, anch’essi sperimentali sul lavoro in palcoscenico e sulla tecnica per filmare il Teatro. Il suo testo teatrale Italo e Fernanda è stato premiato nel 2011 al Calcante-SIAD e pubblicato su Ridotto. “Facciamo che io ero” è il suo secondo romanzo, edito da I libri di Icaro, un terzo è in progettazione.
È consigliabile indossare abiti comodi. Il laboratorio prevede un numero massimo di 16 partecipanti ed è rivolto a professionisti e interessati seriamente motivati.
È obbligatorio portare un breve o brevissimo testo a memoria a propria scelta, classico, contemporaneo o anche del quale si sia autori, evitando pezzi di film famosi. E’ altresì richiesta la conoscenza a memoria della poesia di Salvatore Quasimodo “Oboe sommerso”.
Esercizi tra sconosciuti per imparare o perfezionare l’arte di ascoltarsi in scena, per recitare insieme, sullo stesso palco e nello stesso dramma.
Si userà lo strumento dell’intervista reciproca, al singolo e al personaggio, partendo dal testo (obbligatorio) breve o anche brevissimo, che ciascuno avrà portato a memoria come proposta personale sulla quale lavorare.
Si scoprirà almeno qualche rudimento degli insegnamenti di Orazio Costa Giovangigli, il fondatore dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” che vanno sotto il titolo di “mimesica” e si sviluppano intorno alla combinazione dei quattro elementi primordiali: l’Aria, l’Acqua, la Terra e il Fuoco, nelle loro molteplici combinazioni, al fine di superare i blocchi inevitabili di tutti gli attori e ritrovare il senso originario della parola nella sua evoluzione dai primordi ad oggi. I principali argomenti d’interesse saranno: Rilassamento o concentrazione?, Ascolto del partner di scena e della audience, Gesto, Spazio scenico, Tempo scenico, Memoria (personale e del personaggio), Personaggio, Improvvisazione a tema come momento creativo, i Conflitti.
Federico Pacifici è nato a Roma nel 1955. Attore di Teatro, Cinema, Televisione, Radio. Ha studiato tra gli altri con l’amatissimo maestro Orazio Costa Giovangigli. Ha lavorato tre stagioni al Piccolo Teatro di Milano e, tra gli altri, con i registi: Luca Ronconi, Sandro Sequi, Mauro Avogadro, Marco Solari, Cristina Pezzoli, Gianni Amelio, Marco Bellocchio, Daniele Vicari, Joe Wright. Ha vissuto più di tre anni a New York, lavorando anche come attore e tenendo libere conferenze in alcune università. Lì ha cominciato a scrivere il suo primo romanzo, tenero e catastrofico. Ha scritto per il Cinema, il Teatro, la Radio e la TV vari progetti, soggetti e sceneggiature, tra cui Gangsters, scritto con Claudio Lizza che è diventato un film. Ha diretto vari cortometraggi sperimentali, mirati allo studio del montaggio, scrittura e recitazione per il grande schermo. Ha pubblicato una collana di 4 DVD “Passione/Teatro”, anch’essi sperimentali sul lavoro in palcoscenico e sulla tecnica per filmare il Teatro. Il suo testo teatrale Italo e Fernanda è stato premiato nel 2011 al Calcante-SIAD e pubblicato su Ridotto. “Facciamo che io ero” è il suo secondo romanzo, edito da I libri di Icaro, un terzo è in progettazione.
È consigliabile indossare abiti comodi. Il laboratorio prevede un numero massimo di 16 partecipanti ed è rivolto a professionisti e interessati seriamente motivati.
È obbligatorio portare un breve o brevissimo testo a memoria a propria scelta, classico, contemporaneo o anche del quale si sia autori, evitando pezzi di film famosi. E’ altresì richiesta la conoscenza a memoria della poesia di Salvatore Quasimodo “Oboe sommerso”.
Città
Lecce
Pubblicato
19.11.2020